Quando impariamo a utilizzare al meglio i nostri sensi e quando impariamo facendo e giocando, possiamo comprendere meglio il mondo che ci circonda. Per questo come Slow Food da anni ci occupiamo di educazione sensoriale, promuovendo un approccio educativo di tipo esperienziale che punta al piacere, alla convivialità e alla dimensione emotiva e relazionale del sapere.
Ed è per questo che tuteliamo la biodiversità attraverso i sensi: per noi infatti la biodiversità si preserva e si valorizza mangiando. Ma come far comprendere in particolare ai bambini e ai nostri ragazzi l’importanza della tutela della biodiversità? Come accompagnarli nella riscoperta dei sensi e acquisire gli strumenti per comprendere la ricaduta delle proprie scelte alimentari e il legame tra la salute del pianeta, la nostra e la difesa della biodiversità?
Lo scopriamo in un webinar formativo, organizzato nel quadro del progetto Covcheg finanziato dall’UE , interamente dedicato all’educazione sensoriale e in particolare al funzionamento dei sensi, al loro particolare linguaggio e al ruolo importante che svolgono nella conoscenza del cibo e della biodiversità; ci occupiamo poi di come organizzare un’attività di educazione sensoriale.
Intervengono:
- Annalisa Renzi, consulente in progettazione e formazione nel campo dell’educazione ambientale, alimentare e sensoriale in diversi centri educativi e di formazione, consorzi, associazioni, parchi regionali e in numerosi Istituti scolastici
- Barbara Nappini, formatrice nel campo dell’educazione agroalimentare e membro del direttivo regionale di Slow Food Toscana
Cosa ti porti a casa:
- nozioni base relative all’educazione sensoriale: la grammatica del gusto
- esempi pratici di attività didattiche da replicare e condividere
Altre informazioni
Lingue dell'evento: AZ, EN, RU
Evento online