Nel 1957 Claude Lorius inizia a studiare i ghiacci dell’Antartide. Le sue ricerche sono fondamentali per la storia della Terra, per il futuro umano e per comprendere l’impatto dell’uomo sul pianeta.
La sua insolita avventura umana e scientifica mette in evidenza la storia di una vita spesa a scoprire nelle profondità dei ghiacci i segreti della natura.
La Glace et le Ciel (Il ghiaccio e il cielo), di Luc Jacquet (Francia 2015, 89’).
Luc Jacquet (Bourg-en-Bresse, Francia, 1967), biologo di formazione, nel 1992 compie una lunga ricerca sul campo in Antartide e scopre un’autentica passione per il documentario. Nel 2006 vince l’Oscar per La marcia dei pinguini (2005), nel 2007 realizza La volpe e la bambina, nel 2013 Il était une forêt a cui seguono La Glace et le Ciel nel 2015 e Il richiamo nel 2017. Nel 2010 fonda l’Associazione Wild-Touch per sensibilizzare l’opinione pubblica ai temi dell’ecologia e del rispetto per la natura.
La proiezione è preceduta da Two°C di Maxime Contour (Francia 2017, 4’): New York inondata dal mare: uno scenario possibile entro 60 anni.
Introduce il film Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana.
Presenta il Collettivo Biloura.
La partecipazione alla proiezione è gratuita, su prenotazione. Per prenotare clicca qui. L’accesso sarà possibile da 45 minuti prima dell’orario dell’evento: si prega di non presentarsi all’ultimo minuto, per consentire le procedure d’accesso.
In caso di maltempo le proiezioni avranno luogo nel Salone pluriuso del Comune di Rueglio.
A cura di Associazione CinemAmbiente, Slow Food.
Altre informazioni
Lingue dell'evento: IT
Piazza Scoplis - Brosso (Italy)