Sugli altipiani del monte Elgon, nell’area sud-orientale dell’Uganda (regione di Bugisu), i contadini coltivano una particolare varietà di caffè della specie arabica: il Nyasaland. La sua storia parte da lontano.
La pianta è stata inizialmente coltivata in Etiopia occidentale (area di Geisha), quindi si è diffusa nell’ex protettorato britannico corrispondente all’odierno Malawi (Nyasaland, appunto, da cui oggi prende il nome), per poi essere introdotta in Uganda dai coloni britannici a inizio Novecento. Qui si è adattata perfettamente al territorio agroforestale del monte Elgon.
Il caffè Nyasaland del Presidio è coltivato tra i 1.260 e i 1.550 metri, insieme a banani, manioca, zucche, fagioli, caffè di altre varietà come l’arabica Kilimanjaro, alberi da frutto e zenzero (efficace antiparassitario naturale), ed è fertilizzato con il letame degli animali. Grandi alberi africani da ombra permettono di contenere la traspirazione di acqua e nutrono il suolo con le loro foglie, in un sistema perfettamente agroecologico.
La varietà di caffè Nyasaland oggi sopravvive nonostante la concorrenza di varietà ibride a più alto rendimento, come la SLs (Scott Laboratories) e la Ruiru 11, che vengono distribuite gratuitamente. I chicchi del caffè del Nyasaland sono leggermente più piccoli rispetto a quelli delle varietà ibride, ma l’aroma è più intenso e floreale, talvolta con sentori di mandorla. Le piante, inoltre, sono più resistenti alle malattie.
I produttori del Presidio conservano ancora piante molto vecchie (coltivate fin dagli anni Quaranta) di cui vanno molto fieri. Si tratta di casi rari: durante gli anni della dittatura di Idi Amin (1971-79), infatti, l’economia in Uganda e nell’area del monte Elgon crollò, attività come la coltivazione del caffè furono abolite e i contadini furono costretti a distruggere gli alberi di Nyasaland per far posto ad altre colture. Grazie alla tenacia di alcuni contadini, queste piante antiche fruttificano ancora oggi e, durante la fioritura (tra gennaio e febbraio), profumano l’aria di gelsomino.